Nel bozzolo

Lamberto (Roma, dicembre 2020)

Quanto profonda sarà la solitudine quando anche i ricordi saranno confusi, quando ai volti non riusciremo a dare nomi, quando non potremo più incontrare persone, ascoltare voci, sorridere ai bimbi, leggere parole, osservare cieli? Cosa sentiremo quando saremo lì in quel bozzolo ovattato in cui il tempo ci avrà relegato? E come faremo a raccontarlo?

Non lo so, e naturalmente non lo saprò mai.

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