Buzios

Praia do Geribà (Buzios, 2000).

Avrò avuto 20 anni quando conobbi per la prima volta Lucia, su uno di quei treni antichi dove potevi anche passarci la notte. Più grande di me, un sorriso splendido ed una simpatia reciproca istintiva. Lei, brasiliana, era in Italia da sola per le città d’arte, il viaggio di una vita. Io con gli amici in quelli che erano i nostri viaggi di formazione, tra campeggi e nuove amicizie. E furono ore splendide, trascorse con l’assoluta certezza di vivere uno di quei momenti magici in cui incontri il mondo, quello in cui ci si avvicina ad di là delle differenze culturali e geografiche, e anche quello in cui ti senti vicino ad un’anima gemella, o che ci somiglia parecchio. All’arrivo, ci abbracciammo e ci scambiammo gli indirizzi, salutando così anche una delle nostre possibili vite felici. E restammo in contatto.

Praia do Geribà (Buzios, 2000).

La vita poi, naturalmente, è quella cosa che ti allontana anche se non vuoi lungo le sue strade. Lucia divenne psicologa e seguì il suo nuovo marito in Nuova Zelanda, dove ebbero una figlia e condussero la loro vita. Io, dopo qualche peripezia, cominciai a lavorare come ingegnere con l’opportunità di vivere anche delle belle esperienze all’estero. E continuando ad incontrare le belle persone che hanno dato un senso alla mia vita, e forse io alla loro. Per entrambi furono tempi impegnati che, nonostante la distanza, ci raccontavamo. Per lettera, come ai bei tempi, i tempi prima di internet, quelle lettere che attendevi e che leggevi e rileggevi con piacere. E per lettera appresi che la sua esperienza in Nuova Zelanda era ormai alla fine, e che si apprestava a tornare a casa, a Rio de Janeiro.

Praia do Geribà (Buzios, 2000).

A Rio de Janeiro andai per una conferenza internazionale nel 2000. E naturalmente, date anche le nostre attuali condizioni, ci organizzammo per vederci. Lucia mi portò in splendidi ristoranti dall’atmosfera intima e serena, e per le spiagge meno conosciute intorno a Rio. E alla fine della conferenza ci organizzammo anche per fare una vacanza insieme, quella vacanza che avremmo voluto fare da sempre. Anche se eravamo abbastanza fuori stagione, fu lei a scegliere di andare al mare a Buzios, a soli 200 km da Rio. Buzios che si trova su una penisola che è come una mano di promontori verso l’oceano con le sue splendide spiagge tra le dita. Un paese piccolo e delizioso, reso celebre da Brigitte Bardot che ci andava in villeggiatura, con i suoi tanti locali e la musica sulla caratteristica Rua Pedrosa.

Praia do Geribà (Buzios, 2000).

Di spiagge caratteristiche ce ne saranno state più di una ventina, e noi scegliemmo di stare in una bella ‘posada’, una specie di pensione, con il suo giardino direttamente sulla spiaggia chiamata Praia do Geribà, proprio di fronte ad alcune piccole isole. Un paradiso per i surfisti con le sue onde importanti, e la leggera malinconia che dà sempre il mare fuori stagione. Vivemmo così finalmente il nostro tempo, pur se dopo così tanti anni, e fu bello come lo immaginavamo. Poi riprendemmo i nostri percorsi paralleli, l’uno dall’altra parte del mondo dell’altro, ma restammo cari. Perché quando due anime per fatalità si incontrano e si riconoscono, allora il tempo e la distanza perdono valore, non sono parametri rilevanti. Resta il legame speciale che le ha unite, e che non si può sciogliere.

Praia do Geribà (Buzios, 2000).

2 pensieri riguardo “Buzios

Lascia un commento